Dialogare tra quel che si pensa di se stesse, quell’IO interiore che ognuno nasconde in sé, e i propri desideri, le possibilità inespresse per paura o mancanza di strumenti: “io se potessi…” è questo il tema esplorato dal progetto.

Progetto ideato dall’Associazione SOS.ROSA di Gorizia e sostenuto dal contributo della Fondazione Cassa di Risparmio Gorizia, attraverso il “Progetto Scuole”.
Si rivolge agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado di Gorizia e provincia con la finalità di diffondere la cultura del rispetto tra i sessi nella promozione dell’uguaglianza nella differenza tra i generi maschile e femminile.
Percorso metodologico – operativo
Offrire a ragazze/i della scuola la possibilità di confronto attraverso metodologie creative per la costruzione di relazioni sane.
Questo, attraverso l’analisi di un tema pregnante e delicatissimo quale l’uso del corpo delle donne nella televisione, nei media, nella pubblicità per evidenziare le forzature e i modelli che tendono a far percepire in modo alquanto distorto e irrispettoso il corpo (prevalentemente) femminile.
Se il video da cui siamo partiti (IL CORPO DELLE DONNE di Lorella Zanardo) è stato un “pretesto”, gli obiettivi su cui abbiamo lavorato riguardano anche la:

• Valorizzazione del “corpo” quale strumento di trasmissione di valori.
• Sensibilizzazione delle ragazze (ma ci sarebbe piaciuto operare anche con i ragazzi!) alle tematiche del rispetto delle diversità, dell’importanza delle relazioni interpersonali nel rispetto delle diversità, del valore del sostegno e del supporto reciproco quale antidoto al problema della violenza di genere.

Nell’ incontro di laboratorio creativo si è offerto il materiale e l’opportunità di far dialogare i colori della violenza e della sofferenza con la speranza; le creazioni prodotte dalle ragazze hanno dimostrato la voglia di superare schemi consolidati per creare figure,anche se improbabili, indicative del loro stato d’animo, quasi a esorcizzare inconsce paure e desideri inespressi.
La performance finale, guidata dalla maestra Bruna, di sfilata con musica e danze è stata una commovente manifestazione della ricchezza e positività di tante ragazze che hanno espresso senza eccessivo timore tutta la loro creatività e voglia di libertà.

GRUPPO DI PROGETTO:

• curatrice e animatrice: sig.ra Bruna Tiberio;
• operatrici psicologhe del centro antiviolenza SOS ROSA: dott.sse Caterina Di Dato e Cristina Ziani;
• progettista/referente: dott.ssa Francesca Vuaran;
• i docenti di IRC (coadiuvati da altri docenti di classe) Viviana Taboga e Mauro Casasola.