#IORISPETTO • edizione 2015
Nella seconda edizione di #iorispetto il progetto è stato diviso in due diverse fasi: una di tipo evento, organizzata in orario scolastico, nella mattinata di martedì 25.11.2015 e una di tipo promozione, portata avanti grazie alla collaborazione della Biblioteca di Gradisca da lunedì 23 novembre al 5 dicembre.
Per questa edizione sono state esposte due sedie di legno, colorate di rosso.
Il rosso è il colore che, assieme al fucsia, identifica la sensibilizzazione alla giornata.
Una sedia è stata posizionata a lato dell’ingresso della Biblioteca da Via Bergamas, una su Via Ciotti al lato di accesso agli uffici di Palazzo Torriani.
Nello spazio interno alla rampa di scale del municipio sono stati tesi dei nastri rossi, con sopra delle scritte / pensieri contro la violenza, lasciati dai cittadini nel corso della prima edizione dell’evento. Sulle sedie è stato impresso lo slogan: “25.11 Giornata internazionale contro il femminicidio: FERMATI A RIFLETTERE”.
Poi, da ognuna delle due sedie, è partito un breve percorso di passi simboleggiato da delle scarpe da donna dipinte di rosso (messe a disposizione dall’associazione SOS Rosa).
Inoltre è stato aggiunto un allestimento ad hoc presso la Biblioteca dove è stato trovato un angolo dedicato ai titoli suggeriti per il tema e in cui è stata lasciata una scatola rossa nella quale ognuno ha potuto inserire le proprie riflessioni, pubblicate successivamente in forma anonima.
Programma della promozione in BIBLIOTECA
Presso la Biblioteca Comunale di Gradisca d’Isonzo, dal 23 novembre al 5 dicembre, è stato creato un angolo rosso dove potersi fermare a riflettere sul problema del femminicidio. Sia per educare al rispetto di genere sia per capire come dalla violenza sia possibile uscire.
A cura della bibliotecaria, è stata fornita una selezione bibliografica e una serie di film sulla tematica.
Presso la biblioteca è stato anche possibile affidare le proprie riflessioni ad una “scatola rossa”, un’urna nella quale sono stati inseriti dei bigliettini con i propri pensieri, sia firmati che in forma anonima.